Terminati i lavori della rotonda fronte tangenziale che accoglie cittadini e turisti

Terminati i lavori della rotonda fronte tangenziale che accoglie cittadini e turisti

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    Venaria Reale ha recentemente completato un significativo progetto di riqualificazione urbana con il rifacimento della rotonda all’ingresso di corso Garibaldi e corso Machiavelli, fronte tangenziale. Questo intervento non solo migliora l’estetica dell’area ma rappresenta anche un simbolo delle eccellenze locali e delle sinergie tra enti del territorio.

    Un manufatto che celebra la cultura e la storia

    La nuova rotonda presenta elementi in acciaio rivestiti da una grafica stampata, alternati a parti in corten, creando un contrasto visivo accattivante e di forte impatto. Al centro della rotonda, i riferimenti visivi richiamano i principali punti d’interesse di Venaria Reale: il Borgo Antico, la Reggia di Venaria, il Castello della Mandria e il Parco Naturale La Mandria, nonché il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”.

    Il sindaco Fabio Giulivi ha dichiarato: “Questa struttura rappresenta una simbolica porta della Città, un ingresso che mette in evidenza le caratteristiche del territorio. È un elemento che si aggiunge agli altri, contribuendo al rinnovamento di Venaria Reale, un luogo che funge da vetrina e sintesi della nuova identità turistica e culturale tanto perseguita.”

    Materiali durevoli e sostenibili

    L’utilizzo di materiali durevoli e resistenti agli agenti atmosferici, come il manto erboso sintetico, garantisce che la manutenzione della rotonda sia minima, contribuendo alla sostenibilità del progetto. La scelta di questi materiali non solo assicura la longevità dell’opera, ma contribuisce anche a mantenere l’area sempre accogliente e curata.

    Guido Curto, direttore della Reggia di Venaria, ha commentato: «Finalmente i visitatori di Venaria Reale, sito di patrimonio mondiale Unesco, possono trovare una segnaletica chiara che identifica i principali luoghi culturali e turistici, protagonisti di quell’Unicum che sempre più va consolidandosi. Ritengo che questo manufatto aggiunga anche un valore artistico, mettendo in evidenza lo splendido patrimonio ambientale circostante».

    Sinergie e collaborazioni

    Il progetto ha visto la collaborazione di vari enti locali e regionali, testimoniando la forza delle sinergie tra le istituzioni. Luigi Chiappero, presidente dell’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali, ha sottolineato: «La città con quest’opera ha valorizzato il suo ruolo di “Porta” al Parco La Mandria e di fulcro dei Parchi Reali che da Stupinigi arrivano fino a Lanzo; un asse sia ambientale sia turistico che collaborando potremo sempre più rafforzare. Un’attenta segnaletica stradale a monumenti e bellezze naturali invoglia anche i più distratti viaggiatori a fare tappe non previste, utili a scoprire il nostro territorio e a migliorare l’umore dei viandanti».

    Alfonso Frugis, presidente del Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale, ha aggiunto: «Un importante tassello che si aggiunge alle molteplici azioni sinergiche che fanno dei luoghi di Venaria un esempio virtuoso per la valorizzazione del territorio come bene Unesco e di cui siamo orgogliosi di fare parte, collaborando alla sua cura».

    Le polemiche tra i cittadini

    Nonostante l’entusiasmo generale, il progetto non è stato esente da polemiche. Alcuni cittadini, soprattutto residenti nelle zone periferiche di Venaria Reale, hanno espresso preoccupazioni riguardo la percepita mancanza di attenzione da parte dell’amministrazione per le loro aree. Lamentele sono state sollevate in merito alla manutenzione del verde pubblico, con episodi recenti come la caduta di un albero su alcune auto in via Paganini che, fortunatamente, non ha causato feriti. Altri punti di criticità includono la condizione di marciapiedi, piste ciclabili e l’illuminazione stradale.

    Prospettive e considerazioni

    La nuova rotonda di Venaria Reale rappresenta un’importante aggiunta al panorama urbano, celebrando le eccellenze del territorio e accogliendo calorosamente cittadini e turisti. Sebbene non manchino le critiche, soprattutto da parte delle aree periferiche, l’opera simboleggia un passo significativo verso la valorizzazione e il rinnovamento della città, offrendo una vetrina delle sue bellezze culturali e naturali. La speranza è che ulteriori progetti possano affrontare le preoccupazioni dei residenti, portando benefici equamente distribuiti su tutto il territorio di Venaria Reale.

    Alla Scoperta del Corten

    Abbiamo detto che uno degli elementi distintivi della nuova rotonda di Venaria Reale è l’utilizzo dell’acciaio Corten, un materiale scelto non solo per la sua resistenza e durabilità, ma anche per il suo aspetto estetico unico che si integra perfettamente con il contesto storico e naturale della città. Scopriamo di più su questo affascinante materiale e le sue caratteristiche.

    Il Corten, o acciaio Cor-Ten, è un materiale unico e affascinante, molto apprezzato per la sua resistenza agli agenti atmosferici e il suo aspetto distintivo. Se hai mai visto una superficie metallica che sviluppa una patina rugginosa e uniforme, probabilmente hai già incontrato il Corten. Questo acciaio speciale si caratterizza proprio per la sua capacità di sviluppare una patina protettiva, che non solo conferisce un’estetica particolare, ma lo protegge anche dalla corrosione.

    Caratteristiche del Corten

    Il Corten è una lega composta da acciaio arricchito con elementi come rame, cromo, nichel e fosforo. Questi elementi sono fondamentali perché permettono al materiale di formare una patina protettiva quando è esposto agli agenti atmosferici. A differenza dell’acciaio tradizionale, che può arrugginire e deteriorarsi, il Corten utilizza la ruggine a suo vantaggio, creando uno strato superficiale che impedisce l’ulteriore corrosione del metallo sottostante.

    La Produzione del Corten

    Il processo di produzione del Corten è piuttosto interessante. Durante la fusione dell’acciaio, vengono aggiunti gli elementi leganti come rame e cromo. Una volta prodotto, l’acciaio viene lasciato all’aria aperta per iniziare il processo di ossidazione che porterà alla formazione della patina. Questo processo può richiedere tempo e condizioni atmosferiche specifiche, ma può essere accelerato in ambienti controllati per ottenere l’effetto desiderato in tempi più brevi.

    Manutenzione del Corten

    Uno dei maggiori vantaggi del Corten è che richiede pochissima manutenzione. La patina protettiva che si forma naturalmente elimina la necessità di rivestimenti o vernici aggiuntivi. Tuttavia, ci sono alcuni accorgimenti da considerare:

    • Pulizia Periodica: È utile pulire la superficie di tanto in tanto per rimuovere sporco e detriti che potrebbero ostacolare la formazione uniforme della patina.
    • Controllo della Patina: Nei primi anni, è importante monitorare lo sviluppo della patina per assicurarsi che si formi correttamente su tutta la superficie.
    • Isolamento da Materiali Sensibili: Il Corten può rilasciare ossidi che possono macchiare materiali porosi o sensibili, quindi è meglio evitare il contatto diretto con tali materiali.

    Pregi e Difetti del Corten

    Pregi:

    • Durabilità: La resistenza alla corrosione rende il Corten estremamente duraturo nel tempo, anche in condizioni atmosferiche difficili.
    • Estetica: L’aspetto rustico e il colore che evolve nel tempo lo rendono particolarmente attraente per architetti e artisti.
    • Bassa Manutenzione: La patina protettiva riduce notevolmente la necessità di interventi manutentivi.

    Difetti:

    • Costo Iniziale: Il Corten può essere più costoso rispetto agli acciai non legati.
    • Tempo di Patinatura: La formazione della patina protettiva richiede tempo e condizioni atmosferiche favorevoli.
    • Macchie di Ossido: Nei primi anni, il Corten può rilasciare ossidi che possono macchiare superfici vicine come calcestruzzo o pietra.

    Applicazioni del Corten

    Il Corten è utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, dall’architettura alle sculture, dai ponti alle strutture paesaggistiche. La sua combinazione di durabilità e estetica lo rende ideale per progetti che richiedono materiali a bassa manutenzione e con un impatto visivo forte. Ad esempio, le facciate degli edifici in Corten non solo resistono bene agli agenti atmosferici, ma conferiscono anche un aspetto moderno e raffinato che evolve nel tempo.

    In conclusione, l’acciaio Corten rappresenta una scelta eccellente per molte applicazioni architettoniche e artistiche. Combina resistenza, estetica e sostenibilità, rendendolo un materiale versatile e apprezzato. Tuttavia, come per tutti i materiali, è importante essere consapevoli delle sue caratteristiche uniche e delle sue esigenze specifiche per sfruttarne al meglio le potenzialità.

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