Late Spring Music Festival: la musica che incontra la storia alla Reggia di Venaria

Late Spring Music Festival: la musica che incontra la storia alla Reggia di Venaria

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    Late Spring Music Festival, la musica che incontra la storia alla Reggia di Venaria

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    Un evento unico nella maestosità della Reggia

    Da giovedì 30 maggio a domenica 2 giugno, la Reggia di Venaria sarà il palcoscenico della seconda edizione del Late Spring Music Festival, un evento che promette di essere un viaggio musicale senza precedenti. Ideato dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude in collaborazione con Claudio Pasceri, uno dei più rinomati violoncellisti italiani, il festival è un’esperienza che fonde musica, storia e arte in una delle location più suggestive d’Italia.

    Un programma ricco di eccellenza musicale

    Il festival si articolerà in quattro giorni di concerti e performance, ospitando artisti di fama internazionale che si esibiranno in luoghi iconici del complesso della Reggia, come la Sala Diana, la Cappella di Sant’Uberto, i Giardini e la Galleria Grande. Ogni performance è stata pensata per valorizzare gli spazi in cui si svolge, creando un dialogo tra la musica e l’architettura storica della Reggia.

    Tra i protagonisti di questa edizione, l’Orchestra Filarmonica del Teatro Regio di Torino, con il percussionista Andrei Pushkarev, aprirà il festival con una versione unica delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Il coro femminile Ensemble Sequenza 9.3, diretto da Catherine Simonpietri, proporrà un programma di canti popolari corsi, mentre il pianista francese Wilhem Latchoumia spazierà dai ritmi sudamericani di Villa-Lobos alla musica di J.S. Bach.

    Claudio Pasceri: un virtuoso del violoncello

    Claudio Pasceri, artist in residence e violoncellista di spicco, è tra i più apprezzati interpreti italiani del suo strumento. La sua carriera concertistica è intensa e variegata, spaziando dai concerti di Vivaldi alle opere contemporanee di Schnittke. Ha collaborato con prestigiose orchestre come l’Orchestre de Chambre de Toulouse, la Camerata Royal Concertgebouw di Amsterdam e l’Arpeggione Kammerorchester. Una delle sue esecuzioni più memorabili, il concerto di Schumann, è stata registrata dalla Bayerischer Rundfunk di Monaco di Baviera.

    In ambito cameristico, Pasceri ha suonato con musicisti illustri quali Salvatore Accardo, Pavel Gililov, Ilya Grubert, Dora Schwarzberg, Bruno Giuranna, Rohan De Saram e Gilles Apap. La sua dedizione all’educazione musicale è evidente nelle Masterclass e seminari che tiene regolarmente per importanti istituzioni in Europa, Nord America e nell’Estremo Oriente. Inoltre, Claudio Pasceri è il direttore artistico dell’EstOvest Festival, un ruolo che gli consente di influenzare e promuovere la musica contemporanea e classica su scala internazionale.

    La presenza di Pasceri al Late Spring Music Festival non solo arricchisce il programma con la sua maestria esecutiva, ma porta anche una visione artistica unica, capace di connettere tradizione e innovazione, offrendo al pubblico un’esperienza musicale profondamente coinvolgente.

    Una varietà di esperienze musicali

    Il Quartetto Prometeo eseguirà opere di Shostakovich e Reich, concludendo con il quintetto D 956 di Schubert insieme a Claudio Pasceri. Herbert Schuch, pianista tedesco, dedicherà due recital a Mozart e Beethoven, mentre il Gropius Quartett esplorerà i capolavori di Haydn e Mendelssohn. Le percussioni di Puskarev e Beliaev porteranno il pubblico dalle sonorità di Astor Piazzolla alla spiritualità di Arvo Pärt.

    Il violinista Salvatore Accardo, leggenda vivente della musica, parteciperà a un dialogo con il musicologo Angelo Foletto, raccontando la sua vita nella musica. Altri incontri coinvolgeranno il musicologo Guido Barbieri e il filosofo Filippo La Porta, esplorando il futuro della musica.

    Appuntamenti per i bambini

    Non mancheranno appuntamenti dedicati ai bambini con “La Voce degli Strumenti”, un percorso alla scoperta degli strumenti musicali. Gianluca Verlingieri presenterà l’installazione sonora “Different Trails”, un viaggio sonoro che connetterà le musiche di Steve Reich e Johann Sebastian Bach.

    Informazioni pratiche

    Tutti i concerti e gli appuntamenti del Late Spring Music Festival sono inclusi nei biglietti d’ingresso alla Reggia. Per alcuni eventi è necessaria la prenotazione. I biglietti Reggia, Tutto in una Reggia e Reggia e Castello della Mandria consentono la partecipazione a tutti gli eventi. Per gli eventi previsti alla Fontana d’Ercole, è sufficiente possedere il biglietto Giardini o il biglietto Capodimonte da Reggia a Museo.

    Per chi desidera vivere appieno l’esperienza del festival, è disponibile un abbonamento speciale al costo di 45 euro, che consente l’accesso alla Reggia per tutte e quattro le giornate del festival e garantisce un posto a sedere a ciascun concerto diurno e serale senza necessità di prenotazione.

    Conclusione

    Il Late Spring Music Festival alla Reggia di Venaria è un evento imperdibile per gli amanti della musica e della cultura. È un’occasione per immergersi in un’esperienza unica, dove la grande musica incontra la maestosità di uno dei patrimoni storici più belli d’Italia. Un’opportunità per vivere quattro giorni di arte e musica in un contesto mozzafiato.

    Per maggiori informazioni e per il programma completo del festival, potete visitare il sito ufficiale della Reggia di Venaria qui.

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