La riqualificazione di Viale Buridani a Venaria Reale rappresenta un progetto ambizioso che promette di trasformare l’intero volto della città.

Con un limite di velocità di 30 km/h e l’inclusione di nuove infrastrutture per biciclette e monopattini, la nuova viabilità mira a creare un ambiente urbano più sicuro e sostenibile. Ciò nonostante, il progetto ha sollevato diverse questioni tra i residenti, discusse recentemente durante il consiglio comunale.

Venaria Reale: nuove sfide e opportunità per Viale Buridani

L’ammodernamento di Viale Buridani comporta cambiamenti significativi, tra cui la rimozione del mercato tradizionale e l’introduzione di una viabilità più lenta. Questi due aspetti sono stati al centro delle discussioni durante l’ultima seduta del consiglio comunale, dove i consiglieri di minoranza del Partito Democratico hanno chiesto chiarimenti alla giunta comunale.

Una delle principali preoccupazioni è il finanziamento necessario per adattare i dehor delle attività commerciali agli standard contrattuali stabiliti dal nuovo progetto. Il sindaco Fabio Giulivi ha evidenziato l’importanza di rendere questi spazi coerenti con il nuovo arredo urbano. L’obiettivo è acquistare dehor uniformi, anche se di dimensioni diverse, per via Mensa e Viale Buridani, ma resta ancora da verificare se le risorse disponibili saranno sufficienti a raggiungere questo scopo.

Mobilità sostenibile e pista ciclabile

La promozione della mobilità sostenibile rappresenta un elemento centrale del progetto. Tuttavia, l’integrazione di una pista ciclabile dedicata è ostacolata dalle dimensioni limitate del viale. Con una larghezza inferiore ai 16 metri, Viale Buridani non consente la creazione di una pista ciclabile senza sacrificare una corsia per le auto o una fila di parcheggi.

Pertanto, è stata scelta una strada promiscua con un limite di velocità di 30 km/h, che permette a biciclette e monopattini di circolare in sicurezza. I residenti hanno espresso preoccupazione per la manutenzione delle aree verdi. Il sindaco ha rassicurato i cittadini, spiegando che l’impresa responsabile dell’intervento si occuperà delle piante per garantire il loro corretto attecchimento. Per quanto riguarda l’illuminazione, Giulivi ha annunciato l’installazione di impianti LED e colonnine di ricarica, elementi tipici delle smart cities.

Inclusività e accessibilità: segnaletica per non vedenti

Un altro tema discusso riguarda la segnaletica per non vedenti, fondamentale per garantire l’accessibilità del viale a tutti i cittadini. L’amministrazione ha confermato che saranno prese misure adeguate per includere questa segnaletica nel progetto.

Il futuro del mercato di Viale Buridani è una questione di grande interesse. Nonostante la volontà politica di ripristinare il mercato sul viale, le attuali condizioni rendono complicato il ritorno alla configurazione originaria. È probabile che il mercato venga trasferito in Piazza De Gasperi, con l’intenzione di reintrodurlo in una modalità diversa, senza la presenza dei furgoni dietro le bancarelle.

Venaria Reale verso un futuro sostenibile

Il progetto di riqualificazione di Viale Buridani è destinato a ridisegnare l’urbanistica di Venaria Reale, portando con sé sfide e opportunità. Mentre l’amministrazione comunale continua a rispondere alle preoccupazioni dei cittadini e a delineare soluzioni, resta da vedere come queste promesse verranno realizzate nel tempo.

La trasformazione di Viale Buridani sarà un test cruciale per la capacità della città di adattarsi e crescere verso un futuro più sostenibile e inclusivo.

Con questo ambizioso progetto, Venaria Reale si prepara a fare un passo significativo verso un ambiente urbano più moderno, sicuro e accogliente per tutti i suoi cittadini.